INSTALLAZIONE “COVID-19” di PAOLO BARICHELLO

Ogni anno circa seimila bambini frequentano i laboratori del Museo del Territorio, imparando così dalla tradizione e da antiche tecniche l’evoluzione dell’uomo, delle sue arti e della sua umanità.

Proprio in questo cortile, attraversato dalle scolaresche per tutto l’anno, si è voluto creare uno spazio di riflessione personale che riguarda, in particolare, il periodo che stiamo vivendo.

Al centro del Chiostro si è deciso di installare l’opera di Paolo Barichello, dedicata proprio a questo virus insidioso e invisibile, che sta mettendo in ginocchio il mondo. Paolo Barichello racconta così la sua opera: “E’ la riproduzione dell’immagine del coronavirus visto al microscopio. Un globo terrestre realizzato in cemento armato a rappresentare il coinvolgimento dell’intero mondo, da quale fuoriescono 140 perni d’acciaio. Pesa 120 kg, è sospeso da una fune d’acciaio in uno spazio delimitato da quattro supporti. Due uomini stilizzati in legno, simili ma diversi l’uno dall’altro, prima e dopo avere vissuto dolore, impotenza, rassegnazione, incertezza e distanza sociale del tempo del Covid. Profondamente deturpato l’uomo perde parte di sé, ma non si piega. Nella sua leggerezza si integra e traspare nel mondo, raccoglie speranza, motivazione e coraggio, umiltà e inventiva per affrontare situazioni complesse causate dal suo modo si vivere. Uomini nuovi metaforicamente uniti da un cavo di energia, di luce e colore”.

Intorno a questa emblematica opera ci sarà l’atmosfera tipica del Natale, con musica, luci e alberi decorati. Le decorazioni sono state realizzate dai bambini che con i loro pensieri legati a questo particolare Natale 2020 vogliono dare un messaggio di speranza. Perché sarà proprio dalla cultura che si potrà ripartire, più forti che mai.

Spiegano gli assessori del Comune di Biella Gabriella Bessone e Massimiliano Gaggino curatori dell’iniziativa: “Si tratta di un’iniziativa con un duplice obiettivo, quello di creare un clima di atmosfera di festa in un luogo particolare, dedicato alla cultura, che purtroppo è chiuso per l’emergenza sanitaria ma che non vuole rimanere in silenzio, ma anche quello di sottolineare cosa significa per la nostra comunità, in particolare quella dei bambini, vivere il Natale ai tempi del Coronavirus. L’opera dell’artista Barichello, che rappresenta appunto il Coronavirus, sarà, infatti, circondata dalla voce dei bambini che, con i loro biglietti, renderanno testimonianza di un periodo duro che però potremo superare con più forza, proprio attraverso la cultura che non si ferma mai, perché la cultura supera i confini delle mura del museo. Dunque un modo per elaborare ed esorcizzare questo difficile momento, con le parole che solo i bambini sanno donare. Un’iniziativa che avrà un suo seguito con la realizzazione di un fotolibro, che sarà stampato in 300 copie, e che riporterà il racconto del Natale al tempo del Coronavirus visto dai grandi e dai bambini. Libro che verrà anche venduto e il cui ricavato sarà devoluto interamente ai tre Istituti Comprensivi della nostra città”.

L’installazione è visitabile da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 18