Finale a sorpresa con gli attori di Ars Teatrando.
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Finale a sorpresa con gli attori di Ars Teatrando.
In occasione della mostra MARE. PASTELLI DI ALESSANDRO POMA, domenica 10 settembre alle ore 17, le archeologhe del Museo accompagneranno i visitatori in un particolare percorso dal titolo “MARE. FOSSILI E REPERTI RACCONTANO” che si snoda dalla sezione paleontologica in cui il nostro territorio era coperto dal mare, per arrivare fino alla sezione archeologica dove sarà evidenziata l’importanza del mare stesso come via commerciale e di comunicazione nell’antichità attraverso i reperti conservati in Museo.
Prenotazione obbligatoria entro le 18 del 9 settembre ai numeri 015.2529345, 329.9029036 e alla mail museo@comune.biella.it. Min 5 – max 25 partecipanti, costo € 5,00
Sabato 29 aprile, alle ore 17, il Museo del Territorio Biellese, presenterà al pubblico il restauro dell’opera “Modella” di Francesco Menzio. Il restauro è stato possibile grazie al prestito delle opere di Cesare Maggi e di Silvio Allason che il Museo ha prestato per la mostra Giovanni Segantini e i pittori della montagna inaugurata lo scorso 7 aprile al Museo Archeologico Regionale di Aosta. A fronte di tale collaborazione, gli organizzatori della mostra hanno sostenuto le spese dell’intervento conservativo che restituirà alla pubblica fruizione un’opera non più esposta da alcuni decenni.
L’opera di Menzio è un olio su compensato dei primi anni quaranta del Novecento ed è giunta in Museo come dono di Sergio Colongo, proprietario dell’omonima Galleria, attivissima in città nei decenni successivi al dopoguerra.
Francesco Menzio (Tempio Pausania, 3 aprile 1899 – Torino, 27 novembre 1979) è noto per la sua adesione al gruppo dei “Sei di Torino” con Enrico Paulucci, Gigi Chessa, Carlo Levi, Nicola Galante e Jessie Boswell. Partecipa alle maggiori esposizioni nazionali ed internazionali, frequentando anche l’ambiente artistico parigino dove inizialmente viene in contatto con la pittura degli Impressionisti e dei Fauves e dove incontrerà Amedeo Modigliani. Alla sua attività professionale, unirà anche quella dell’insegnamento, a partire dal 1951, presso l’Accademia Albertina di Torino. La sua pittura interiore e raffinata con frequenti manifestazioni malinconiche evidenzia un uso del colore ora intenso, ora tenue, con elementi riconducibili alle opere di Modigliani e Matisse.
Anche il Museo del Territorio Biellese aderirà alle INVASIONI DIGITALI 2017 domenica 23 aprile alle 16.30 con un percorso guidato dal titolo “INVASI DI BELLEZZA” dedicato al tema del fascino e dell’eleganza nell’antichità, a cura dell’archeologa Giuliana Morena.
Il gusto del bello, il piacere di apparire, concetti che affondano le proprie radici nella storia di tutte le civiltà più importanti, che hanno resistito al tempo e che, mai come oggi, sono attualissimi.
Il Museo del Territorio Biellese vuole “invadere di bellezza” chi visiterà le sue sale con un percorso che, dalla Preistoria al Medioevo, farà analizzare ed apprezzare la bellezza nell’antichità. La cura di sé, lo sfarzo nell’abbigliamento e la preparazione del corpo, anche per affrontare la vita nell’Aldilà. Attraverso un percorso guidato, rivivranno gli oggetti all’interno delle vetrine in un affascinante viaggio che ci porterà indietro nel tempo, inebriandoci con gli aromi con cui avremmo potuto catturare l’attenzione di un uomo o di una donna più di duemila anni fa.
Durante tutto il percorso sarà possibile scattare fotografie all’interno delle sale, “mettersi nei panni” di una matrona romana e del suo amato patrizio e, perché no, scattarsi un selfie con la mummia e condividere istantaneamente tutte le immagini sui social network con gli hashtag #invasidibellezza, #innamoratidelmuseo #invasionidigitali.
L’evento è curato da Ideazione Soc. Coop. , in collaborazione con FabLab Biella che realizzerà per l’occasione una riproduzione del sarcofago della mummia Taaset e alcuni oggetti di bellezza collegati al tema.
La visita è GRATUITA, ma con PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA da effettuarsi esclusivamente accedendo alla pagina ufficiale dell’evento al seguente link: http://www.invasionidigitali.it/invasione/invasi-di-bellezza/
Info: Museo del Territorio Biellese – Chiostro di San Sebastiano – Via Q. Sella, 54/b
0152529345 – museo@comune.biella.it – http://museo.comune.biella.it/
Ronco e il Biellese per la ceramica
Inaugurano sabato 11 marzo alle ore 18 le MOSTRE allestite presso il Museo e inserite nell’ambito dell’iniziativa “Città di Terre”.
CONFINE. I ceramisti oltre la Serra: le ceramiche di Castellamonte a Biella
Espongono Sandra Baruzzi, Roberto Castellano, Miro Gianola, Livio Girivetto Mensio, Guglielmo Marthyn e Giovanni Matano
OSMOSI
Sette artisti dialogano con le opere della collezione permanente del Museo: Lorenza Boisi, Anna Ippolito, Artsiom Parchynski, Gianluca Quaglia, Eva Reguzzoni, Enrico Tealdi e Serena Zanardi
Orari
da mercoledì a venerdì, 10-12.30/15-18.30
sabato e domenica, 15-18.30
Chiuso domenica 16 aprile 2017
Ingresso
intero: € 5
ridotto: € 3
Visita guidata alle mostre compresa nel biglietto d’ingresso: sabato 8 aprile, ore 16
CONFERENZE
Domenica 19 marzo 2017, ore 16.30
La tradizione della ceramica di Castellamonte
Walter Ruffato e Alessandro Lista, curatori di Città di Terre
Maurizio Bertodatto, socio dell’Associazione Artisti della Ceramica di Castellamonte e storico
Venerdì 7 aprile 2017, ore 18
La ceramica come pratica artistica contemporanea e internazionale. Tradizione e innovazione
Olga Gambari, critica d’arte, curatrice indipendente e giornalista
Sabato 10 giugno 2017, ore 15-18
“Tra le opere d’arte…per una buona causa” è lo slogan con il quale il Museo del Territorio Biellese aderisce alla Giornata Mondiale del Lavoro a Maglia in Pubblico, evento internazionale che unisce le appassionate di knitting in un momento di “sferruzzo collettivo”.
Questa giornata sarà un’occasione di incontro per le appassionate del lavoro a maglia, che potranno lavorare all’interno della splendida cornice del Museo, condividendo esperienze e racconti, in un “dialogo” tra artigianato ed arte che, grazie alla preziosa collaborazione di Gomitolo Rosa Onlus avrà un risvolto benefico: donare delle coperte lavorate a maglia alle mamme e ai bimbi aiutati dal Centro di Aiuto alla Vita.
Cos’è Gomitolo Rosa:
Gomitolo Rosa Onlus recupera la lana autoctona delle regioni italiane che, in sovrapproduzione, sarebbe altrimenti destinata ad essere bruciata, la trasforma in gomitoli di diversi colori, legati a specifiche patologie, che offre ad Ospedali o Enti e Strutture che si occupano di salute, per promuovere il knitting, l’arte di lavorare ai ferri, come strumento per vincere l’ansia sia in fase di diagnosi sia di cura, al fine di contribuire al benessere di chi è colpito dalla malattia, in particolare nell’ambito delle patologie oncologiche.
Per concretizzare appieno l’obiettivo della diffusione e della promozione della cultura della conservazione delle lane autoctone e del loro recupero ai fini della salvaguardia dell’ambiente, promuove il knitting, mediante il progetto “Il filo che unisce”, presso Associazioni e Gruppi di Lavoro a Maglia già esistenti o di nuova costituzione che conoscano e facciano propri gli obiettivi di Gomitolo Rosa ed offrano la propria opera volontaria e gratuita con spirito di gruppo e uno stile conforme a finalità condivise di solidarietà sociale.
Indicazioni pratiche:
Ritrovo alle 15.00 presso il Museo del Territorio Biellese
E’ necessario portare i propri ferri (tradizionali o circolari) o l’uncinetto, n. 5 o 6
La lana sarà messa a disposizione da Gomitolo Rosa Onlus
Verranno prodotti dei quadrati misura cm 20×20 che poi verranno cuciti insieme per realizzare le coperte.
Termine previsto ore 18.
La partecipazione è gratuita, ma ai fini organizzativi è gradita la prenotazione.
Per informazioni e prenotazioni:
tel.: 015 2529345; e mail: museo@comune.biella.it
Domenica 9 aprile dalle ore 15.30, in occasione dell’iniziativa Disegniamo l’Arte, il Museo propone Cahier de Voyage.
Un ‘Piccolo’ Tour guidato tra le opere del Museo fornirà le suggestioni necessarie alla realizzazione di un personalissimo diario di viaggio.
Attività per bambini (età minina 5 anni), adulti e famiglie.
Il costo di partecipazione è di € 3,00 a persona.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro le ore 12 di sabato 8 aprile allo 015.2529345/ 329.9029036 oppure all’indirizzo email: museo@comune.biella.it
Min. 5 – max 20 partecipanti
L’evento è sponsorizzato da Faber – Castell che, per l’occasione, omaggerà tutti i partecipanti di un buono sconto spendibile presso i negozi convenzionati e di molte altre sorprese…
Venerdì 24 febbraio alle ore 18.30, in occasione dell’iniziativa ministeriale M’illumino di meno, promossa dalla trasmissione Caterpillar di Radio Rai2 e dedicata al risparmio energetico e agli stili di vita compatibili, il Museo propone un’inedita e suggetsiva visita guidata “A Luci Spente”.
La storica dell’arte Alessandra Montanera, munita di torcia, accompagnerà i visitatori nelle sale espositive attraverso un percorso tra opere scelte delle collezioni storico artistica. La visita sarà dedicata a opere che hanno la “luce” come tema fondamentale.
L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria allo 015 2529345/329 9029036 entro le ore 12 di venerdì 24
Festeggia con noi l’8 marzo…
Anche il Museo del Territorio Biellese, pur non essendo museo statale, aderisce alla campagna promossa dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e regalerà, in occasione dell’8 marzo, l’ingresso gratuito a tutte le donne.
Non solo, l’entrata al Museo sarà gratuita per tutta la settimana, fino a domenica 12. Quindi, un omaggio a tutte le donne che potranno visitare le collezioni del Museo, dalla Sezione Archeologia a quella Storico-Artistica, passando dalla Sezione Egizia a quella Paleontologia, in maniera libera da mercoledì 8 a domenica 12 marzo.
Inoltre, il Mibact lancia la campagna social #8marzoalmuseo che celebra il mondo femminile con una galleria di immagini di donne che hanno fatto la storia. Anche il Museo invita i visitatori a trovare le donne ritratte nelle sale espositive e condividerle nei vari profili social.
Qui comunicato nazionale:
Didascalia dell’opera:
Torino. Musei Reali. Palazzo Reale. Maria Josè Principessa di Piemonte