TA-ASET

TA-ASET Storia di un nome, Storia di una mummia

TA-ASET
 Storia di un nome, Storia di una mummia
 16, 17 , 18  novembre 2012 -Museo del Territorio Biellese

I risultati delle recenti analisi mediche (TAC= tomografia assiale computerizzata) a cui è stata sottoposta la mummia conservata presso il Museo del Territorio Biellese il giorno 5 maggio 2012, presso l’Ospedale Molinette da parte dell’equipe del dottor Gandini, hanno fornito il pretesto all’Assessorato alla Cultura di Biella, che da sempre grazie alla passione dell’assessore Andrea Delmastro, si distingue per valorizzare il patrimonio culturale del nostro territorio, per proporre ai biellesi una tre giorni dedicata alla cultura egizia.

Molto amata dai biellesi di ogni età, la mummia ritrovata dall’illustre egittologo Schiaparelli nel 1908 ad Asyut, trasportata a Torino e poi nel 1951 concessa in prestito temporaneo dal Museo Egizio di Torino al Museo Civico di Biella, ha da sempre occupato un posto privilegiato negli allestimenti museali: prima al Civico con un’ardita vetrina ad opera dell’architetto Nicola Mosso, ed ora, al Museo del Territorio con la teca, unica nel suo genere, ideata da Mauro Vercellotti. Se già una radiografia del 1951 evidenziava una frattura alla tibia, ora nuove e affascinanti immagini della TAC ci svelano altri particolari sulla donna mummificata in epica tolemaica.

Nella tavola rotonda di venerdì 16 novembre, ore 18,00, presso il Museo del Territorio, saranno presentati dall’equipe medica dell’istitutodi radiologia diretto dal dottor Gandini e dalla dott.ssa Rosa Boano del Museo di Antropolgia e Etnografia di Torino gli esiti della TAC e le novità sulla mummia che, fino ad oggi tutti noi chiamavamo Shepsittaesi, grazie lettura dei caratteri geroglifici presenti sul bellissimo sarcofago, ma che una nuova e più corretta lettura, attuata dall’egittologa Elisa Fiore Marochetti della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, ci indica come Ta-aset. Saranno presenti anche il Soprintendente archeologo Egle Micheletto e il funzionario archeologo che si occupa della tutela del Biellese, Giuseppina Spagnolo.

Sabato 17 novembre ore 16,00 le archeologhe del Museo del Territorio (Angela Deodato, Giuliana Morena, Chiara Rossi) offriranno agli aspiranti egittologi di età compresa tra 6 e 10 anni, che si saranno prenotati anticipatamente, un nuovo e divertente laboratorio dal titolo  “Spaventevoli scatole a colori!” che trae ispirazione dalla cassetta per visceri rinvenuta insieme alla mummia ed esposta in museo.

Domenica 18 novembre ore 17,00 ancora le archeologhe del Museo effettueranno una visita guidata alla sezione egizia con particolare approfondimenti sulla mummia Ta-aset; a seguire la presentazione di un video che diventerà parte permanente della sezione egizia del museo. Al termine aperitivo egizio con letture e approfondimenti a cura della dott.ssa Patrizia Petitti della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, esperta di cucina dell’Egitto Antico.