Alessandro Poma (1874-1960). Un pittore tra Torino, Roma, Sorrento e Courmayeur
Sabato 30 settembre, alle ore 17, la sala convegni del Museo ospiterà la conferenza “Alessandro Poma (1874-1960). Un pittore tra Torino, Roma, Sorrento, Courmayeur”.
Se la mostra in corso al Museo ha presentato una selezione di pastelli a tema marino di Alessandro Poma, dando riscontro a una tecnica e un soggetto che rappresentano soltanto una parte della vasta ed eterogenea produzione artistica del pittore, la conferenza sarà occasione per ampliare e approfondire la conoscenza di questo straordinario artista d’origine biellese che ha dedicato la propria vita a dipingere per se stesso ciò che più gli piaceva e lo appassionava. Vissuto tra Torino, Roma, Sorrento e Courmayer scegliendo case e luoghi di grande fascino, come il Casino di Raffaello a Villa Borghese e Villa Maresca a Piano di Sorrento, Alessandro Poma amava la natura e gli esseri che la popolavano: i cigni, sua grande passione, così come le farfalle, le pecore, i cavalli e le giumente della campagna laziale, insieme a luminosi scorci di paesaggio, tra cui gli scorci montani della Valle d’Aosta, compongono il suo personale repertorio pittorico.
La conferenza sarà tenuta da Marisa Reviglio della Veneria – architetto, storica e saggista torinese – che da anni collabora con la famiglia Poma allo studio e alla valorizzazione dell’opera del pittore, le cui opere sono state finora esposte in sedi prestigiose tra Roma, Sorrento e Courmayeur.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.