Neve. Sport invernali a Oropa. 1920-1960

Non finisce il 4 marzo, ma proseguirà fino a domenica 25 marzo al Museo del Territorio Biellese la mostra “NEVE. SPORT INVERNALI A OROPA 1920-1960”.
Visto il numeroso pubblico che ha visitato le sale espositive da inizio dicembre, l’Assessorato alla Cultura ha deciso di prorogare la chiusura di alcune settimane. Oltre 2500 i visitatori della mostra, con grande partecipazione anche ai diversi eventi collaterali: le visite guidate con la curatrice Alessandra Montanera, la cena dello sciatore e le conferenze con alcuni partner come quelle dedicate alla “Festa della Neve” con APD Pietro Micca, al mondo dello sci con La Mostra dello Sci e alla proiezione di filmati d’epoca con Videoastolfosullaluna.

La mostra prosegue il percorso intrapreso in questi anni dal Museo di progettare e organizzare eventi espositivi temporanei collegati direttamente alle collezioni museali e al patrimonio culturale, storico e artistico del territorio. Dalla mostra “Pittura Divisa”, a “Neb ankh: l’Egitto funerario di E. Schiaparelli”, passando per “Galati vincenti. I Celti in Piemonte” e “Mare. Pastelli di A. Poma”, i visitatori hanno dimostrato di apprezzare i percorsi espositivi e il Museo è riuscito ad attivare partnership e collaborazioni importanti con enti e istituzioni territoriali ed extra-territoriali.

Infine, sabato 17 marzo alle ore 17.30 presso la sala conferenza del Museo del Territorio Biellese, verrà presentato il volume dedicato alla mostra. La pubblicazione, curata da Alessandra Montanera, riunisce in forma ampliata i contenuti presentati in mostra e si arricchisce del contributo di numerosi altri autori che approfondiscono le peculiarità dei patrimoni esposti in mostra provenienti dalle diverse istituzioni che generosamente hanno messo a disposizione il proprio patrimonio. Immagini e testi si completeranno con un dvd allegato al volume che riunirà i filmati d’epoca e le interviste raccolte per l’occasione.

LA MOSTRA

Il progetto espositivo è nato con l’obiettivo di valorizzare il Fondo grafico Piero Bora, artista e grafico biellese, attivo negli anni Trenta e morto giovane sul fronte greco-albanese nel 1941. Per l’occasione verranno esposti alcuni suoi bozzetti realizzati negli anni Trenta, legati al diffondersi nel Biellese degli sport invernali, che bene si inseriranno in un percorso costruito attraverso fotografie, documenti, filmati e oggetti d’epoca, anch’essi legati agli sport invernali nell’area alpina di Oropa, a partire dagli anni Venti fino alla fine degli anni Sessanta.

Moltissimo il materiale storico che verrà esposto per l’occasione: reperito attraverso un capillare lavoro di ricerca negli archivi biellesi – tra cui quello della APD Pietro Micca, del C.A.I. e dello Sci Club Biella, della Fondazione Sella, della Fondazione Piacenza, del Santuario di Oropa, della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e della Biblioteca Civica – concorrerà a restituire l’immagine di una società viva, partecipe ed entusiasta nei confronti di uno sport relativamente “giovane”. La mostra verrà arricchita da postazioni video in cui verranno proiettati filmati d’epoca e interviste raccolte per l’occasione tra chi ha vissuto la conca di Oropa nel periodo di massimo splendore.

L’esposizione non restituirà soltanto uno spaccato dell’epoca ma i materiali esposti riporteranno anche al contesto storico-artistico e culturale dell’epoca: le fotografie selezionate sono realizzate da professionisti che hanno operato sul territorio, da Vittorio Sella a Franco Bogge, da Antonio Tosso a Cesare Valerio, da Pietro Minoli a Lino Cremon, così come non mancano opere di artisti biellesi come Giuseppe Bozzalla, Piero Bora e Giancarlo Cori. La visita potrà inoltre proseguire ammirando la “neve dipinta” nelle opere di Emilio Longoni, Lorenzo Delleani, Giuseppe Bozzalla, Silvio Allason, e Cesare Maggi, esposte nelle collezioni permanenti del Museo.

La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 4 marzo.

ORARI
Da mercoledì a venerdì, ore 10.00-12.30 e 15.00-18.30
Sabato e domenica, ore 15.00-18.30

BIGLIETTI
Intero € 6,00 (comprensivo dell’ingresso alla collezioni permanenti del Museo)
Ridotto € 3,00
Su prenotazione visite guidate per gruppi e scolaresche