Il Rinascimento a Biella

Il Rinascimento a Biella. Sebastiano Ferrero e i suoi figli. 1519-2019
19 aprile – 18 agosto 2019
Palazzo Ferrero| Palazzo La Marmora| Museo del Territorio Biellese

La mostra in tre sedi, curata dal professor Mauro Natale, si propone di illustrare la ricchezza culturale e figurativa della città di Biella e del suo territorio in un percorso che si snoda dal Quattrocento al Cinquecento.
Sebastiano Ferrero, i suoi fratelli, i suoi figli e nipoti furono importanti committenti di opere d’arte: nel corso del tempo, molte di queste sono state trasferite fuori dal Biellese e sono oggi in importanti collezioni pubbliche e private italiane e straniere.
A Palazzo Ferrero attraverso strumenti multimediali saranno presentati i temi che legano Sebastiano ad alcuni luoghi del Biellese che furono suoi feudi: Gaglianico, Candelo, Benna e Masserano.
A Palazzo La Marmora sarà allestito un percorso storico con documenti originali, audiovisivi e pannelli per narrare la vita di Sebastiano Ferrero, fondatore delle fortune della famiglia e protagonista di una straordinaria carriera politica in ambito italiano ed europeo.
Presso il Museo del Territorio Biellese saranno visibili tutte insieme opere d’arte dell’illuminata committenza Ferrero, tra le quali l’intrigante trittico di Bernardino de Conti costituito dalla leonardesca Vergine delle Rocce e dalle ante che raffigurano i Ferrero, ricomposto in questa mostra dopo 500 anni.

La mostra è il frutto di un’alleanza tra Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora che in questa occasione dialogheranno con il Museo del Territorio Biellese (presso il complesso di San Sebastiano), valorizzando così l’antico legame tra il Piazzo e il Piano di Biella, che ha le sue radici proprio nel Rinascimento.

ORARI
Mercoledì, 15-18.30
Giovedì, venerdì, 10-12.30/15-18.30
Sabato, 15-18.30
Domenica, 10-12.30/15-18.30

INGRESSI
Intero: € 10
Ridotto: € 8
Ragazzi dai 13 ai 25 anni
Soci UPBeduca – Università Popolare Biellese
Soci Touring Club
Soci FAI
Soci Castelli Aperti
Soci COOP
Dipendenti della Città di Biella con badge
Dipendenti Banca Sella
Iscritti al CRAL Asl Biella
Titolari Carta Più e Carta MultiPIù Feltrinelli

Ridotto: € 7
– a possessori biglietto Mostra Ettore Pistoletto Olivero Pistoletto. Michelangelo Pistoletto. Padre e figlio” (una delle tre sedi di questa mostra è in Palazzo Gromo Losa al Piazzo, contiguo a Palazzo La Marmora e Palazzo Ferrero)
– a possessori del biglietto emesso ingresso al Ricetto di Candelo per l’evento “Primavera al Ricetto” ( 25-26 -27-28 aprile 2019) e (1-4 -5 maggio 2019)
– ai possessori di biglietto ingresso Polo Museale Masseranese, visita a Palazzo dei Principi

GRATUITO
Tesserati Abbonamento Musei Torino Piemonte
Diversamente abili e accompagnatore
Guide turistiche abilitate e accreditate
Giornalisti accreditati
Bambini fino ai 12 anni

Duncan Regehr

Venerdì 14 giugno 2019 alle ore 18 presso la sala conferenze del Museo, si terrà l’incontro con Duncan Regehr, artista eclettico multimediale, pittore, scrittore, poeta e attore interprete di Don Diego nella serie TV “Zorro” e Charles in “V-Visitors”.
L’artista, per la prima volta in Italia, sarà presentato da Paola Debernardi.

Il Rinascimento a Biella

Il Rinascimento a Biella. Sebastiano Ferrero e i suoi figli. 1519-2019
19 aprile – 18 agosto 2019
Palazzo Ferrero| Palazzo La Marmora| Museo del Territorio Biellese

La mostra in tre sedi, curata dal professor Mauro Natale, si propone di illustrare la ricchezza culturale e figurativa della città di Biella e del suo territorio in un percorso che si snoda dal Quattrocento al Cinquecento.
Sebastiano Ferrero, i suoi fratelli, i suoi figli e nipoti furono importanti committenti di opere d’arte: nel corso del tempo, molte di queste sono state trasferite fuori dal Biellese e sono oggi in importanti collezioni pubbliche e private italiane e straniere.
A Palazzo Ferrero attraverso strumenti multimediali saranno presentati i temi che legano Sebastiano ad alcuni luoghi del Biellese che furono suoi feudi: Gaglianico, Candelo, Benna e Masserano.
A Palazzo La Marmora sarà allestito un percorso storico con documenti originali, audiovisivi e pannelli per narrare la vita di Sebastiano Ferrero, fondatore delle fortune della famiglia e protagonista di una straordinaria carriera politica in ambito italiano ed europeo.
Presso il Museo del Territorio Biellese saranno visibili tutte insieme opere d’arte dell’illuminata committenza Ferrero, tra le quali l’intrigante trittico di Bernardino de Conti costituito dalla leonardesca Vergine delle Rocce e dalle ante che raffigurano i Ferrero, ricomposto in questa mostra dopo 500 anni.

La mostra è il frutto di un’alleanza tra Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora che in questa occasione dialogheranno con il Museo del Territorio Biellese (presso il complesso di San Sebastiano), valorizzando così l’antico legame tra il Piazzo e il Piano di Biella, che ha le sue radici proprio nel Rinascimento.

ORARI
Mercoledì, 15-18.30
Giovedì, venerdì, 10-12.30/15-18.30
Sabato, 15-18.30
Domenica, 10-12.30/15-18.30

INGRESSI
Intero: € 10
Ridotto: € 8
Ragazzi dai 13 ai 25 anni
Soci UPBeduca – Università Popolare Biellese
Soci Touring Club
Soci FAI
Soci Castelli Aperti
Soci COOP
Dipendenti della Città di Biella con badge
Dipendenti Banca Sella
Iscritti al CRAL Asl Biella
Titolari Carta Più e Carta MultiPIù Feltrinelli

Ridotto: € 7
– a possessori biglietto Mostra Ettore Pistoletto Olivero Pistoletto. Michelangelo Pistoletto. Padre e figlio” (una delle tre sedi di questa mostra è in Palazzo Gromo Losa al Piazzo, contiguo a Palazzo La Marmora e Palazzo Ferrero)
– a possessori del biglietto emesso ingresso al Ricetto di Candelo per l’evento “Primavera al Ricetto” ( 25-26 -27-28 aprile 2019) e (1-4 -5 maggio 2019)
– ai possessori di biglietto ingresso Polo Museale Masseranese, visita a Palazzo dei Principi

GRATUITO
Tesserati Abbonamento Musei Torino Piemonte
Diversamente abili e accompagnatore
Guide turistiche abilitate e accreditate
Giornalisti accreditati
Bambini fino ai 12 anni

Disegniamo l’Arte

Anche quest’anno il Museo del Territorio Biellese aderisce all’iniziativa “DISEGNIAMO L’ARTE”, promossa da Abbonamento Musei Torino Piemonte per scoprire i musei e le bellezze del nostro patrimonio, lasciandosi conquistare dall’arte del disegno.

Domenica 31 marzo, dalle 15 alle 17, si terrà il laboratorio “Una torre, un campanile e una vergine tra le rocce: sulle orme di Sebastiano Ferrero” per adulti e bambini (a partire da 8 anni) e dedicato alla figura di Sebastiano Ferrero, importante uomo politico e illuminato mecenate del ‘500.
Le significative testimonianze figurative e architettoniche legate a questo personaggio, saranno indagate attraverso la pratica del disegno in un’avvincente attività di copia dal vero all’interno delle sale del Museo con la collaborazione del Liceo Artistico G.e Q.Sella di Biella.

I materiali saranno forniti dal Museo e dallo sponsor dell’iniziativa Faber Castell che omaggerà tutti i partecipanti di un buono sconto spendibile presso i negozi convenzionati.
Costo di partecipazione: € 3,00
Prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del 30 marzo allo 015.2529345 | 329.9029036

All’iniziativa aderisce anche Casa Menabrea – Museo della Birra con il laboratorio “La birra, una pozione (quasi) magica!”  dedicato ai ragazzi dai 6 ai 12 anni.
Acqua + orzo + luppolo + lievito = birra. Attraverso il disegno dal vero di materie prime, macchinari, attrezzi, bottiglie, etichette, tappi, bicchieri e molti altri oggetti conservati in museo, i partecipanti saranno guidati nella magia del processo produttivo, creando un ricettario esclusivo per la propria birra, con tanto di etichetta!
Il laboratorio prevede un minimo di 10 iscritti fino ad un massimo di 25, ingresso e laboratorio gratuito per i ragazzi. Prenotazione obbligatoria: museo@birramenabrea.com

Stiamo lavorando per voi!

In occasione dell’allestimento della mostra “IL RINASCIMENTO A BIELLA. SEBASTIANO FERRERO E I SUOI FIGLI”. ” la sezione STORICO-ARTISTICA rimarrà temporaneamente CHIUSA al pubblico fino al 18.04.19. Rimangono aperte e visitabili le sezioni Paleontologica, Archeologica ed Egizia.

A seguito di tale parziale chiusura, nel periodo sopra-indicato il biglietto di ingresso al Museo sarà pari a euro 3,00, anziché 5,00.

Visita guidata alla mostra “Arte e collezionismo”

SABATO 9 MARZO alle ore 16.30, presso il Museo del Territorio Biellese si terrà l’ultima visita guidata alla mostra “Arte e collezionismo. Cinque secoli di pittura dalle collezioni biellesi” con Alessandra Montanera, curatrice della mostra.
La prenotazione è obbligatoria entro le 12 dell’ 8.03 ai numeri 015.2529345, 329.9029036, museo@comune.biella.it

La mostra, realizzata dal Comune di Biella con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e la collaborazione di Banca Patrimoni Sella, si integra e arricchisce il percorso espositivo permanente del Museo: l’allestimento delle opere selezionate prevede l’inserimento delle stesse nel percorso di visita attuale, permettendo così di valorizzare l’opera d’arte in sé e il suo contesto di riferimento.
Le opere provenienti dalle collezioni private si confrontano con il patrimonio storico-artistico e archeologico conservato in Museo, facendo emerge un fenomeno, quello del collezionismo, che ha profondamente caratterizzato il contesto culturale e sociale del Biellese.
Come è noto il Biellese, nel secolo scorso, forte di un benessere economico, è stato un territorio in cui si sono costituite importanti collezioni d’arte e da cui sono transitate opere di grande valore e prestigio. Collezioni d’arte antica e d’arte moderna e contemporanea hanno trovato nell’industria (laniera in particolare) e nella ricchezza da essa generata il motore principale che ha portato, intorno alla metà del Novecento, all’accumulo di veri e propri patrimoni.

L’attuale allestimento delle collezioni storico-artistiche del Museo del Territorio Biellese rende chiara testimonianza di questo fenomeno: attraverso un percorso temporale, ma allo stesso tempo coerente da un punto di vista artistico, riesce a valorizzare le figure di quei collezionisti che hanno voluto destinare alla fruizione pubblica le proprie opere donandole all’Amministrazione cittadina.

Sono in tutto una quarantina le opere provenienti dalle collezioni private biellesi: l’allestimento presenterà alcuni dipinti su tavola del XVI e giungerà fino alle opere dei maggiori interpreti del Novecento italiano (Defendente Ferrari, Bernardino Lanino, Trophime Bigot, Antonio Fontanesi, Giovanni Segantini, Giuseppe Maffei, Domenico Morelli, Lorenzo Delleani, Rodolfo Morgari, Vittorio Avondo, Medardo Rosso, Antonio Mancini, Giovanni Boldini, Emilio Longoni, Paolo Troubetzkoy, Vittorio Cavalleri, Cesare Maggi, Ottone Rosai, Mario Sironi, Felice Casorati, Roger Bissière, Carlo Carrà, Gino Severini, Lucio Fontana).

La mostra è aperta al pubblico fino a domenica 10 marzo.

Festeggia l’8 marzo al Museo!

In occasione della Festa della Donna, un omaggio per tutte le visitatrici: dall’8 all’10 marzo, il Museo del Territorio Biellese sarà ad ingresso libero per tutte le donne.
Dopo la prima domenica del mese ad ingresso gratuito, un’altra iniziativa culturale di promozione del patrimonio  del Museo, delle sue collezioni e della mostra in corso.
Infatti, oltre alle sezioni permanenti (Paleontologica, Archeologica, Egizia, Precolombiana e Storico-Artistica), le visitatrici che usufruiranno di tale gratuità potranno vedere liberamente anche la mostra temporanea “ARTE E COLLEZIONISMO. CINQUE SECOLI DI PITTURA DALLE COLLEZIONI BIELLESI” che terminerà proprio il 10 marzo.

Inoltre, tutte le donne sono invitate a fotografarsi davanti all’opera preferita del Museo e condividere la foto nei canali social personali taggando le pagine Facebook e Instagram del Museo del Territorio Biellese con l’hashtag #8marzoalmuseo

Oltre il visibile

SABATO 2 MARZO alle 17.00 si terrà presso il Museo del Territorio Biellese un incontro di approfondimento dal titolo OLTRE IL VISIBILE intorno alla mostra “Arte e Collezionismo. Cinque secoli di pittura nelle collezioni biellesi”. Sarà l’occasione per presentare al pubblico le analisi non invasive condotte su alcune opere esposte che hanno permesso di documentare lo studio della tecnica esecutiva e dello stato di conservazione delle opere stesse. Sofisticate tecnologie, come la fluorescenza a raggi X e la riflettografia infrarossa, eseguita con la telecamera Apollo, che lavora a una lunghezza d’onda di 1700 nanometri, hanno consentito di leggere particolari sino ad ora invisibili.

Le analisi sono state condotte sul capolavoro di Trophime Bigot esposto in mostra, proveniente dalla collezione di Quintino Sella, permettendo di confermarne l’autografia e facendo emergere dettagli che sfuggono all’occhio umano. Le strumentazioni utilizzate permettono infatti di andare “oltre il visibile” fornendo dati significativi allo storico dell’arte o al restauratore.

Dati importanti sono poi emersi dalle analisi eseguite su alcuni dipinti di Lorenzo Delleani di proprietà del Museo e sulla tavoletta del maestro pollonese presente in mostra, intitolata “La Pittrice”. La presenza di quest’opera in mostra, non solo rende omaggio ad un’opera importante che ne ha segnato il percorso artistico, ma anche alla mostra che si è tenuta nel 2008 tra Biella, Torino e Miradolo in occasione del centenario della morte del pittore. Tale evento aveva avviato la collaborazione tra il Museo di Biella e lo storico Palazzo Bricherasio di Torino, allora sede espositiva e oggi sede istituzionale di Banca Patrimoni Sella e C. E’ grazie all’intervento di quest’ultima che si sono potute realizzare le analisi sui dipinti ed allestire un “focus” all’interno del percorso espositivo in grado di restituire la metodologia e alcuni esempi.

Nell’incontro, a cui parteciperanno Daniela Magnetti, Direttore artistico di Banca Patrimoni Sella, Filippo Timo, storico dell’arte e Thierry Radelet, restauratore, verranno presentate le analisi e le modalità e le strumentazioni con cui sono state condotte.

Seguirà una breve visita alla mostra con la curatrice Alessandra Montanera.

Un museo per innamora(r)ti

In occasione di “San Valentino”, la giornata degli innamorati del 14 febbraio, l’Assessorato alla Cultura della Città di Biella propone una nuova iniziativa di promozione del Museo del Territorio Biellese: dal 13 al 17 febbraio le coppie che insieme vorranno visitare il Museo avranno diritto ad un biglietto omaggio. Per tutta la settimana, quindi, due persone al prezzo di una potranno visitare il Museo con l’iniziativa “UN MUSEO PER INNAMORA(R)TI”

La promozione sarà valida, oltre che per la visita alle collezioni permanenti (paleontologica, archeologica, egizia, precolombiana e storico-artistica), anche per la mostra in corso “ARTE E COLLEZIONISMO. CINQUE SECOLI DI PITTURA DALLE COLLEZIONI BIELLESI” che raccoglie oltre quaranta  opere provenienti dalle collezioni private biellesi. Da alcuni dipinti su tavola del XVI fino alle opere dei maggiori interpreti del Novecento italiano (Defendente Ferrari, Bernardino Lanino, Trophime Bigot, Antonio Fontanesi, Giovanni Segantini, Giuseppe Maffei, Domenico Morelli, Lorenzo Delleani, Rodolfo Morgari, Vittorio Avondo, Medardo Rosso, Antonio Mancini, Giovanni Boldini, Emilio Longoni, Paolo Troubetzkoy, Vittorio Cavalleri, Cesare Maggi, Ottone Rosai, Mario Sironi, Felice Casorati, Roger Bissière, Carlo Carrà, Gino Severini, Lucio Fontana).