HALLOWEEN 2021: LABORATORIO “ANIMALI FANTASTICI”

Il Museo del Territorio Biellese, dopo la “FAMU-Giornata delle Famiglie al Museo” e le “Giornate Europee del Patrimonio”, prosegue con le attività didattiche dedicate ai più piccoli.
Venerdì 29 ottobre, dalle ore 16.30, la sezione didattica propone il laboratorio “ANIMALI FANTASTICI”.

L’attività è stata pensata come evento legato alla giornata di Halloween. I bambini saranno guidati alla scoperta delle figure misteriose che si nascondono nelle sale del Museo per scoprirne miti e leggende. Non mancherà il laboratorio creativo in cui i bambini daranno prova di tutta la loro fantasia per creare la loro creatura fantastica!

Laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni. Prenotazione obbligatoria: 015.2529345, museo@comune.biella.it

FAMU – GIORNATA NAZIONALE DELLE FAMIGLIE AL MUSEO

Domenica 10 ottobre ritorna al Museo la “GIORNATA NAZIONALE DELLE FAMIGLIE AL MUSEO”

“Nulla accade prima di un sogno” è il sottotitolo che quest’anno accompagna l’ormai consolidato appuntamento della FAMU (Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo) e che bene si addice alle collezioni di primo Novecento conservate in Museo. Il sogno è infatti una delle tematiche trattate dai Surrealisti come Salvador Dalì, Rene Magritte, Max Ernst, Jean Mirò, Marc Chagall e Giorgio De Chirico e il Museo conserva ed espone le opere di questi artisti.
Saranno proprio loro i protagonisti dell’attività che verrà proposta domenica 10 ottobre, dedicata ai bambini tra i 6 e i 10 anni: un viaggio dentro i sogni di questi grandi artisti e le opere attraverso cui hanno potuto esprimere il loro immaginario.

Verrà proposto un percorso tra storie, colori e tecniche che rivivranno e saranno sperimentate durante l’attività laboratoriale.
Orari: 1° gruppo ore 15 (max 10 bambini) – 2° gruppo ore 16.30 (max 10 bambini)
Prenotazione obbligatoria: 015.2529345, museo@comune.biella.it

DECENNALE DEL SITO PALAFITTICOLO UNESCO LAGO DI VIVERONE

L’8 e il 9 ottobre una serie di iniziative per celebrare la ricorrenza del sito palafitticolo di Viverone

VENERDI’ 8 ottobre, dalle ore 18

In occasione del decimo anniversario dell’iscrizione di 111 siti archeologici palafitticoli dell’arco alpino nelle liste del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, la conferenza offre un approfondimento su due insediamenti del nostro territorio, tra i più importanti testimoni delle prime società organizzate d’Europa. Un nuovo logo accomuna i siti, le ricerche, i traguardi scientifici, di conservazione e di valorizzazione in Svizzera, Austria, Francia, Germania, Italia e Slovenia di abitati su palafitte tra il 5000 e il 500 a.C.

Stefania Padovan, conservatore archeologo dello “Spazio Espositivo per l’Archeologia del Lago Pistono” (Montalto Dora, TO) , ripercorrendo la storia del sito, dove si sono rinvenute le tracce di un insediamento riferibile al Neolitico Medio (metà del V millennio a.C.) tra cui spicca un bicchiere integro con orlo a bocca quadrata, esposto nel piccolo museo di Montalto Dora, ci presenterà le ultime novità del museo archeologico all’aperto (archaeological open air museum), una nuova modalità di valorizzazione dei contesti archeologici ormai molto sperimentata nei paesi europei e recentemente diffusa anche in Italia. La studiosa illustrerà il percorso scientifico e gli inevitabili accorgimenti tecnici moderni che hanno guidato l’equipe autrice della ricostruzione inaugurata sulle rive del lago nel 2012 e recentemente arricchita con nuove strutture. Un’imperdibile occasione per ampliare la nostra conoscenza sulla cultura e la quotidianità delle comunità umane di 7000 anni fa nel loro stretto rapporto con la realtà ambientale.

Francesco Rubat Borel, archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Torino, presenterà gli ultimi dati scientifici del sito perilacustre UNESCO di Viverone (Vi1) che, a 50 anni dalla scoperta e a più di tre decenni di ricerca, rivela ancora una volta la sua importanza nella formazione e sviluppo dei contatti sociali e commerciali nella tarda preistoria centro-Europea, e in particolare nell’intera zona alpina e prealpina nell’età del Bronzo.

La ricerca non si ferma mai, restano infatti ancora tanti interrogativi, sull’esatta ubicazione di questo abitato (sulla terraferma o nell’acqua?) o ancora sull’interazione tra uomo e ambiente nella preistoria.

Nuovi importanti dati sulla struttura planimetrica e soprattutto sulla cronologia e le fasi di occupazione e sviluppo in relazione ai cambiamenti culturali ed ambientali della tarda Età del Bronzo, sono emersi a seguito delle ultime indagini subacquee da parte di un’equipe composta da studiosi delle Università di Bradford, Cambridge (GB)e Padova nel 2016, e degli studi sui reperti custoditi presso il Museo del Territorio Biellese.

Lo studioso ci illustrerà come le analisi più recenti hanno contribuito a far luce sui vari aspetti socio-ambientali durante l’occupazione, se le analisi geomorfologiche e archaeobotaniche hanno dato apporti alla conoscenza delle varie trasformazioni climatico-ambientali, come la dendrocronologia può offrire indicatori di quando e in che modo si è sviluppato il sito; e infine, gli studi dei reperti, la metallografia e le analisi isotopiche come possono delineare con più esattezza gli scambi commerciali a lunga distanza così come i contatti culturali.

Ingresso gratuito su prenotazione ai seguenti recapiti: 015/2529345, museo@comune.biella.it

Dopo la conferenza , alle ore 20, cena a tema “SAPORE DI…LAGO” presso la Caffetteria Ristorante del Chiostro.

MENÙ:

La polenta abbraccia il merluzzo e il coregone

(crostini di polenta di segale e farro con coregone e merluzzo)

Il risotto incontra l’Erbaluce

Delizia di pere

Costo € 25,00 (bevande escluse). Prenotazione obbligatoria entro le ore 17.30 di mercoledì 6 ottobre allo 015.2529345, museo@comune.biella.it

SABATO 9 OTTOBRE, ore 15

Vasai di 3500 anni fa – Laboratorio per bambini 8 – 10 anni

Il percorso esperienziale darà ai bambini la possibilità di percorrere le tappe che hanno condotto l’uomo a realizzare contenitori di terra ed acqua. Vasai per un giorno, impareranno non solo a modellare, ma anche a decorare i manufatti proprio come un uomo dell’età del Bronzo vissuto all’interno del sito palafitticolo di Viverone.

LABORATORIO GRATUITO | SU PRENOTAZIONE (numero chiuso – 10 bambini)

Prenotazione obbligatoria allo 015|2529345

LE “GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2021” AL MUSEO

In occasione delle “Giornate Europee del Patrimonio 2021”, il Museo del Territorio Biellese, in collaborazione con CoopCulture, propone per domenica 26 settembre, alle ore 16, l’iniziativa “Patrimonio culturale: tutti inclusi”: un percorso multi sensoriale in cui conoscenza ed emozioni prenderanno forma attraverso olfatto, udito e tatto.

Traghettati dallo staff di CoopCulture, gli ospiti vivranno un percorso che si articolerà tra le collezioni archeologiche e storico artistiche che per l’occasione saranno il teatro di stimolazioni olfattive e tattili. Dall’intenso odore di sottobosco che evocherà la lavorazione del legno con cui è stata realizzata la piroga monossile proveniente dal lago di Bertignano, al profumo di rosa che ricorderà l’inebriante fragranza ampiamente utilizzata nell’antichità romana.
Ci si dovrà avvalere dell’esplorazione tattile per poter immaginare l’aspetto delle formelle quattrocentesche che abbellirono la facciata di una casa di Crevacuore ed immergersi nel lavoro delle maestranze locali che diedero forma a questa opera architettonica di pregio.

Le parole di storici, letterati e archeologi faranno da chiosa ad ogni singola isola esperienziale, per poter donare al visitatore un’ultima suggestione, prima di intraprendere un nuovo viaggio!

Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria allo 015.2529345. Max 20 partecipanti.

Nel rispetto della normativa vigente, sarà necessario esibire una delle certificazioni verdi Covid-19

VISITA GUIDATA IN LIS – Domenica 29 agosto

Domenica 29 agosto alle 14.30 la Rete Museale Biellese in collaborazione con ANIOS – Associazione Interpreti Lingua dei Segni Italiana organizza una visita guidata gratuita.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto AttaccaFili.

Prenotazione obbligatoria via SMS o WhatsApp al numero 335 8478155

ULTIMA VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA “LA MUSICA ITALIANA E’ PASSATA DA QUI”

L’Associazione PianoBi con il Museo del Territorio Biellese organizza per
SABATO 18 settembre 2021 alle ore 16
L’ULTIMA VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA
LA MUSICA ITALIANA E’ PASSATA DI QUI. Gli anni d’oro del Ferragosto Andornese
con Arnaldo Allara e Maurizio Pellegrini, curatori della mostra
Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria allo 015 2529345, museo@comune.biella.it
Max. 15 partecipanti, necessaria una delle Certificazione verdi Covid-19

Prosegue fino al 19.09 la mostra “LA MUSICA ITALIANA E’ PASSATA DI QUI”

E’ stata prorogata fino al 19 settembre la mostra che racconta la storia degli anni d’oro del Ferragosto Andornese.

La manifestazione per oltre sessant’anni, dal 1936 al 2000, è stato un punto di riferimento dell’estate biellese. Ma c’è stato un periodo, tra il 1958 e il 1973, che ha visto la manifestazione raggiungere l’apice dello splendore, sotto la guida dell’infaticabile Efrem Galliera, carrozziere di giorno e organizzatore di spettacoli di notte. Nell’arco di quei 15 anni il Ferragosto accolse le esibizioni dei più grandi artisti della canzone italiana (Mina, Celentano, Morandi, Pavone, Dalla, Pfm e molti altri), richiamando folle oceaniche di spettatori.

L’esposizione si svolgerà su tre sale del Museo del Territorio, con complessive 190 fotografie di vario formato (archivio Sergio Fighera e Lino Cremon dall’archivio Fondazione CRB), 10 pannelli didattici, 3 video a ciclo continuo. Ad essi si aggiungono alcuni preziosi “memorabilia”: vecchi manifesti pubblicitari (a partire da quelli delle prime edizioni, 1936-1939, disegnati da Piero Bora e conservati al Museo), contratti con gli artisti, autografi e dediche delle star, bilanci della manifestazione e storiche reliquie come il microfono regalato da Mina agli organizzatori.

In occasione della mostra sarà pubblicato e distribuito il catalogo, di 128 pagine con copertina rigida, avrà la prefazione del noto critico musicale Enzo Gentile. Il catalogo conterrà materiali in parte differenti da quelli in mostra, per un totale di circa 190 fotografie, contributi scritti e testimonianze.

La mostra e il catalogo rappresentano un significativo sguardo sulla musica e sul costume italiano nell’arco di tre decenni, dagli anni ’50 agli anni ’70. Dal punto di vista musicale sarà evidente il cambiamento dei gusti del pubblico con il passaggio di testimone dai vecchi cantanti melodici (Claudio Villa, Aurelio Fierro, Wilma De Angelis) agli urlatori (Celentano, Rita Pavone, Gianni Morandi, Caterina Caselli), dai nuovi paladini della canzone italiana (Al Bano, Nicola di Bari, Patty Pravo, Marcella, Iva Zanicchi, Mia Martini) ai gruppi progressive (Banco del Mutuo Soccorso, Formula 3, PFM).

Numerose foto del pubblico, degli avventori, delle coppie danzanti offriranno un ritratto d’epoca che va dai primi anni del boom economico alla contestazione descrivendo il cambiamento della società italiana, delle mode, dei costumi.

Dal 20 giugno al 19 settembre 2021, orari:
Giovedì: 10-14
Venerdì: 14-18
Sabato/Domenica: ore 10-18

L’ingresso è gratuito. (accesso alle sala consentito per max 10 persone in contemporanea)

ATTENZIONE: ai sensi dell’art. 3 del DECRETO LEGGE 23 luglio 2021, n. 105 e dell’art. 9 bis del DECRETO LEGGE n. 52 del 22 aprile 2021, a partire dal 6 agosto 2021, l’ingresso in Museo e alle mostre temporanee per i maggiori di anni 12 è consentito in zona bianca esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 (le certificazioni comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2 o guarigione dall’infezione da SARS-CoV-2, ovvero l’effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus SARS-CoV-2 entro le 48 ore precedenti).

Nelle more dell’adozione del DPCM contenente le specifiche tecniche per trattare in modalità digitale le predette certificazioni, possono essere utilizzate le certificazioni rilasciate in formato cartaceo o pdf digitale.

MUSEO TEMPORANEAMENTE CHIUSO DAL 24.05 al 4.06

Per permettere l’allestimento della mostra “ARTE VIRTUALE EXPERIENCE: MONET+VAN GOGH”, che aprirà al pubblico il 5.06, il Museo resterà temporaneamente chiuso dal 24.05 al 4.06

Fino al 23.05 il Museo è ad ingresso gratuito ed è aperto il mercoledì e il sabato dalle 15 alle 18.30, giovedì, venerdì e domenica 10-12.30 / 15-18.30