Scopri le nuove proposte didattiche!

Scopri le nuove proposte didattiche del Museo per l’anno scolastico 2016/2017!
Sono ritenute valide le prenotazioni confermate esclusivamente tramite il modulo scaricabile dal sito.
E’ possibile parlare con un referente, telefonando allo 015 2529345, da lunedì a venerdì dalle ore 10.30 alle 12.30.
Le prenotazioni possone essere effettuate da lunedì 12 settembre a mercoledì 30 novembre.

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Per informazioni
Museo del Territorio Biellese
Via Quintino Sella, 54/b
didatticamuseo@museo.comune.biella.it

 

 

Archeologia in guerra. Esperienza di un ufficiale medico biellese in Cirenaica

Il Museo del Territorio Biellese ospita dal 12 novembre 2016 al 26 febbraio 2017 una piccola scultura ellenistica di proprietà privata proveniente da Tolmetta, in territorio libico, l’antica Tolemaide fondata dai principi lagidi succeduti ad Alessandro Magno nel governo dell’Egitto ormai sottratto ai faraoni.
L’effige di Tolomeo I compare anche su alcune tra le più antiche monete del Monetiere Civico biellese, conservato al Museo del Territorio Biellese, il cui restauro ed esposizione costituiscono passaggi essenziali del percorso di valorizzazione della pregevole collezione numismatica cittadina.

L’evento ha consentito riflessioni e confronti anche sui molteplici linguaggi che i reperti archeologici possono parlare alla contemporaneità. Non sono solo testimonianza di un lontano passato di cui riflettono gli aspetti culturali o espressioni di scuole o correnti artistiche che hanno segnato momenti particolari della storia di vaste aree del mondo antico: essi sono una parte fondamentale della nostra civiltà e del nostro presente che deve essere salvaguardata e difesa dalla distruzione e dalla dispersione. Le storie che raccontano sono momenti non solo di una storia universale ma anche di storie personali di uomini del passato e del presente.

Le vicende del ritrovamento della piccola testa di giovane, che vede coinvolto un ufficiale medico biellese dell’esercito italiano in Libia, riportano alla ribalta temi attualissimi che vedono strettamente collegati i beni culturali, la loro salvaguardia in scenari di guerra e la trasformazione dei reperti archeologici, trafugati da migliaia di siti devastati e dai musei distrutti, in merce di scambio da cui trarre risorse per alimentare i più sanguinosi conflitti portati avanti dalle milizie islamiste nel medioriente e sulle sponde libiche del Mediterraneo.

Domenica 19 febbraio 2017 alle ore 16 Innamorati dei Tolomeni: visita guidata alla mostra a cura di Angela Deodato, conservatrice della sezione archeologica del Museo.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria allo 015 2529345/329 9029036 entro le ore 12 di sabato 18.

Orari:
da mercoledì a venerdì 10-12.30 / 15-18.30, sabato e domenica 15-18.30

Biglietti:
(comprensivo dell’ingresso al Museo)
€ 5,00 intero
€ 3,00 ridotto
Possibilità di visite guidate per gruppi e attività didattiche su prenotazione

Neb Ankh. L’Egitto funerario di Ernesto Schiaparelli

La mostra, aperta al pubblico da domenica 6 novembre 2016 a domenica 8 gennaio 2017, nasce dal desiderio da parte dall’Amministrazione della Città di Biella di valorizzare la sala egizia del Museo del Territorio Biellese che, dedicata all’egittologo biellese Ernesto Schiaparelli, da sempre affascina ogni tipo di pubblico.

Dopo gli eventi del 2012 legati ai nuovi studi compiuti sulla mummia, tra cui la TC effettuata dall’Istituto di Radiologia dell’Università di Torino, all’Ospedale Molinette, l’attenzione si sposta, con questa particolare mostra, sul mondo funerario egizio. Un’eccezionale rassegna di fotografie storiche scattate durante le campagne di scavo in Egitto della Missione Archeologica Italiana, condotte ad inizio Novecento da Ernesto Schiaparelli, ci permetterà di comprendere e lasciarci affascinare dalla tecnica fotografica impiegata da Schiaparelli stesso, pioniere in questo campo per quanto riguarda l’archeologia. Dall’Archivio del Museo Egizio, infatti, oltre a foto di paesaggi, operai e tombe, saranno presenti alcune fotografie stereoscopiche scattate nella tomba della regina Nefertari.

La seconda parte della mostra, rinnova, ancora una volta, la storica collaborazione tra Città di Biella e il Museo Egizio di Torino che, per l’occasione, ha concesso in prestito una statuetta lignea facente parte del corredo della mummia Taaset da tempo esposta, insieme al suo sarcofago, al Museo del Territorio Biellese e meta di centinaia di scolaresche ogni anno. Per la prima volta i visitatori potranno apprezzare il corredo riunito proprio qui a Biella.

Neb ankh, cioè “possessore di vita”, termine con cui gli egizi indicavano il sarcofago, diventa evocativo della vita nell’aldilà anche attraverso una nuova proiezione sulla mummia Taaset e la riproduzione, in scala reale, della tomba di Irynefer a cura del Mummy Project Research, un percorso didattico che coinvolgerà grandi e bambini.

Inaugurazione: sabato 5 novembre 2016, ore 17.30

Eventi collaterali:
VISITE GUIDATE
 a cura delle archeologhe del Museo
Domenica 13/11 e 08/01 e lunedì 26/12, ore 16
Prenotazione obbligatoria allo 015 2529345/329 9029036 (max 25 persone)
Costo di partecipazione: € 5 a persona

LABORATORI AD UTENZA LIBERA
“Il Mondo sotterraneo degli egizi” a cura di LaborArte – Alessandro Pescarolo e Nicola Miccichè, un percorso teatrale e creativo dove i bambini interpreteranno gli dèi del culto egizio in occasione della mostra “Neb ankh – L’Egitto funerario di E. Schiaparelli”
Sabato 19/11-17/12-7/01, ore 15.30
Prenotazione obbligatoria allo 015 2529345/329 9029036 (max 15 bambini, dai 6 ai 10 anni)
Costo di partecipazione: € 5 a bambino

APERITIVO EGIZIO con visita guidata
Venerdì 25/11, ore 18.00
Visita guidata alla mostra a cura delle archeologhe del Museo e a seguire Egyptian Hour: degustazione alla scoperta dei sapori dell’antico Egitto presso la Caffetteria del Chiostro Zoe Artcafè
Costo di partecipazione: € 10 a persona (ingresso mostra+visita guidata+aperitivo egizio)
Prenotazione obbligatoria allo 015 2529345/329 9029036 entro le 17.30 del 23/11(max 30 persone)

SPETTACOLO TEATRALE
Ma che storia d’Egitto!
Domenica 11 dicembre
, dalle ore 15.30, spettacolo teatrale a cura di Teatrando.
Ingresso ogni 20 minuti; ultimo ingresso alle ore 17.30
Prenotazione obbligatoria, gruppi max 25 persone
Costo di partecipazione, € 5 a persona

CONFERENZA
L’Egitto in posa. Erenesto Schiapparelli e l’archivio  fotografico del Museo Egizio
a cura di Paolo del Vesco, curatore del Museo Egizio
Venerdì 16 dicembre, ore 21.00, ingresso libero fino ad esaurimento posti

INCONTRI SPECIALI PER LE SCUOLE
Tra cielo e Nilo. La vita quotidiana degli antiichi Egizi a cura dell’archeologa Mariacristina Marchegiani.
Per le scuole secondarie di secondo grado, prenotazione obbligatoria, ingresso gratuito

Orari:
da mercoledì a venerdì 10-12.30 / 15-18.30, sabato e domenica 15-18.30

Biglietti:
€ 5,00 intero
€ 3,00 ridotto
Possibilità di visite guidate per gruppi e attività didattiche su prenotazione

Info e prenotazioni:
Museo del Territorio Biellese – Chiostro di San Sebastiano – Via Q. Sella, 54/b 0152529345 museo@comune.biella.it

La “pittura divisa”. Da Giuseppe Pellizza da Volpedo a Carlo Carrà

Dal 16 ottobre 2016 all’8 gennaio 2017 il Museo del Territorio Biellese accoglierà un dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo, intitolato I due pastori nel prato di Mongini (Novembre), di proprietà della Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. Il prestito di quest’opera si inserisce in un percorso di promozione che il Museo cittadino ha intrapreso per valorizzare le proprie collezioni storico-artistiche e in particolare quelle di Ottocento e Novecento.

La “pittura divisa”. Da Giuseppe Pellizza da Volpedo a Carlo Carrà è il titolo dell’esposizione che metterà in relazione il dipinto torinese con un nucleo di opere di fine Otto e inizio Novecento di proprietà del museo biellese.
Il dipinto “ospite” permetterà infatti di rileggere e approfondire le collezioni del Museo con una visione rinnovata e ampliata. Protagonista del percorso diventerà la “pittura divisa”, ovvero quel modo di dipingere che caratterizzerà la pittura italiana di fine Ottocento – nota come Divisionismo – e che aprirà la strada verso quella modernità che si espliciterà nel secolo successivo e che verrà ben interpretata dal Futurismo. Non solo, l’arrivo a Biella del dipinto di Pellizza da Volpedo si rivela in verità essere un “ritorno”: l’opera, infatti, era appartenuta a Bruno Blotto Baldo, industriale e appassionato collezionista, nonché Sindaco di Biella per un decennio. A lui si deve la presenza in Museo del capolavoro di Emilio Longoni, “Riflessioni di un affamato”, donato nel 1952, insieme alle opere di Giuseppe Pellizza da Volpedo, Lorenzo Delleani, Carlo Carrà e Carmelo Cappello.
Protagoniste del percorso espositivo saranno inoltre: “Riflessioni di un affamato” di Emilio Longoni, appena rientrata dalla mostra “I pittori della luce. Dal divisionismo al Futurismo”, tenutasi a Madrid e poi al Mart di Rovereto, il “Raggio di sole” di Pellizza da Volpedo, precedente alle sperimentazioni divisioniste, il “Meriggo a Sagliano” di Carlo Carrà che bene esplicita come la pittura divisionista sia stata la “porta” verso la modernità, che porterà molti artisti verso le sperimentazioni futuriste novecentesche. Infine, troveranno spazio anche artisti come Cesare Maggi, rimasto folgorato dalla pittura di Giovanni Segantini, pittore divisionista per eccellenza e il biellese Giuseppe Bozzalla che, figlio del proprio tempo, non potè rimanere estraneo a tali ricerche che sperimentò in maniera molto personale.

Giovedì 24 novembre, ore 17,30
Visita guidata all’esposizione, a cura di Alessandra Montanera
Costo di  partecipazione: € 5,00, comprensivo del biglietto di ingresso all’esposizione

Sabato 26 novembre, ore 16
Laboratorio didattico, per bambini da 5 a 10 anni, LA PITTURA DIVISA, a cura di Francesca Nicoli
Prenotazione obbligatoria allo 015 2529345 | 329 9029036 (max 15 bambini)
Costo di  partecipazione: € 5,00 a bambino

Sabato 7 gennaio, ore 16
Visita guidata all’esposizione, a cura di Alessandra Montanera
Costo di  partecipazione: € 5,00, comprensivo del biglietto di ingresso all’esposizione
Prenotazione obbligatoria allo 015 2529345 | 329 9029036 (max 25 persone)

ORARI
Da mercoledì a venerdì, ore 10.00-12.30 e 15.00-18.30
Sabato e domenica, ore 15.00-18.30

BIGLIETTI
€ 5,00 intero
€ 3,00 ridotto

Possibilità di visite guidate per gruppi e attività didattiche per le scuole

 

AllenaMenti. La giornata nazionale delle Famiglie al Museo

Domenica 9 ottobre 2016 dalle ore 15, in occasione della GIORNATA NAZIONALE DELLE FAMIGLIE AL MUSEO, il Museo propone AllenaMenti: un pomeriggio in cui tutta la famiglia potrà cimentarsi in differenti attività che saranno palestra per il corpo e per la mente.
Attività presenti:
* Quando è l’idea che conta!I buchi e i tagli di Lucio Fontana,
a cura di Francesca Nicoli
* Archeomemory, a cura di Giuliana Morena e Chiara Rossi
* Scientificamente in gioco, a cura degli Amici del Museo
* Il gioco dell’orso, a cura di Carlo Dionisio- Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo e in collaborazione con DocBi
* Scacchi, a cura di Scacchi Club Valle Mosso
Inoltre…
ore 15.30: esibizione di scherma, a cura di A.P.D. Pietro Micca
ore 16: esibizione di ginnastica ritmica, a cura di A.P.D. Pietro Micca
ore 17: esibizione di parkour, a cura di A.S.D. Arcobaleno

E per finire… alle 16.30 merenda gratuita per tutti i bambini!!

Per informazioni:
Museo del Territoriorio Biellese
tel 015 2529345
museo@comune.biella.it

 

Prezioso come l’oro

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2016, DOMENICA 25 SETTEMBRE 2016, dalle 15 alle 18.30, il Museo in collaborazione con l’Associazione “VermognoVive” propone l’iniziativa PREZIOSO COME L’ORO – visita guidata e laboratorio di coniatura delle monete –  dedicato ai reperti provenienti da una delle zone più singolari del nostro territorio: la Bessa.

L’antica miniera, già occupata dai Salassi e poi dai Romani, ha restituito molti oggetti che raccontano non solo l’eredità celtica delle popolazioni che lì vivevano, ma anche il passaggio alle abitudini romane: ornamenti, vasellame, lucerne e monete che, nel raccontare la loro storia, permettono di rivivere il passato e riflettere su ciò che si è diventati oggi. Un momento di condivisione di un patrimonio in un luogo che racchiude in sé l’incontro di diverse popolazioni in cui si sono mescolati valori e tradizioni che, pur modificate, arrivano fino a noi.

La visita sarà propedeutica al laboratorio per le famiglie in cui grandi e piccini si cimenteranno nella difficile riproduzione di una moneta romana sperimentando l’antica tecnica del conio.

Informazioni
Ingresso al Museo, gratuito
Visita guidata, € 2
Visita guidata+laboratorio, € 5

Prenotazioni obbligatorie, sia per la visita che per la visita + il laboratorio, entro le ore 12 del 23 settembre allo 015 2529345 (max 30 persone)

L’800 in Alta Valle del Cervo

Il Museo, con il supporto della Rete Museale Biellese, organizza per domenica 14 agosto 2016 alle ore 16 una visita guidata che ha per tema L’800 in Alta valle del cervo. Una storia per immagini.
L’iniziativa nasce con l’intento di mettere in connessione i diversi patrimoni culturali presenti sul territorio e le collezioni del Museo cittadino.

La visita guidata ripercorre la storia ottocentesca dell’Alta Valle attraverso le opere conservate in Museo, tra le quali il Sipario di Giuseppe Maffei, proveniente dal Teatro Regina Margherita, e le opere dei fratelli Mosca Moro, pittori sordi.

L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Casa Museo dell’Alta Valle del Cervo.
Ingresso libero con prenotazione consigliata allo 015 2529345

Tre per te. Il Museo al centro

Sabato 2 luglio 2016, per la prima Festa dei Musei, il Museo si propone non solo come contenitore di oggetti ma come promotore di una conoscenza condivisa con il territorio.
L’evento vuole essere un’iniziativa nella quale ognuno trova all’interno della stessa cornice – il Museo – tre momenti diversi ma strettamente collegati al nostro patrimonio e alla nostra storia.

ore 16, laboratorio didattico
Non fossilizziamoci. Il mare biellese di 2 milioni di anni fa
a cura di Chiara Rossi e Giuliana Morena

Un laboratorio artistico e un percorso paleontologico. Attraverso colori e fossili scopriremo un nuovo mondo e diventeremo per un giorno “paleoartisti”
Il laboratorio si rivolge ai bambini da 5 a 12 anni e il costo di partecipazione è di € 5 a bambino.

La prenotazione è obbligatoria entro le ore 18 del venerdì allo 015 2529345 oppure 3299029036

ore 20.30-22.30, apertura straordinaria del Museo

ore 20.30, percorso guidato “ai paesaggi dipinti” nelle opere delle collezioni del Museo
a cura di Alessandra Montanera
Il costo di partecipazione è di € 5 a persona, comprensivo del biglietto di ingresso al Museo

ore 21.30, spettacolo di Biella Danza “Giovani in Scena”
a cura di Opificiodellarte
Il costo di partecipazione è di € 7 a persona, con una riduzione di € 2 per coloro che presentanto il biglietto di ingresso al Museo

Domenica 3 luglio 2016
ore 15-18.30, ingresso gratuito al Museo

Per informazioni
tel 015 2529345

Selvatica. Natura in festival

La natura mescola in sé scienza e mistero, le declinazioni che le appartengono sono molteplici: spettacolo da ammirare, fenomeno da studiare, patrimonio da difendere, risorsa per l’uomo o suo limite. In ogni caso lei, protagonista indiscussa di questo Festival, si rivela l’artista più creativa e talentuosa, fonte d’ispirazione e soggetto di tante opere d’arte.
Questo evento vuole celebrarla in tutta la sua meraviglia attraverso l’interpretazione di diverse espressioni d’arte visiva: fotografia, pittura e cinema.
Non solo, il programma comprende un fitto calendario di laboratori didattici perché il festival non vuole essere solo una vetrina, ma vuole lasciare un segno ai suoi visitatori, soprattutto ai più giovani.

LE MOSTRE

Wildlife. La natura selvaggia nelle sculture di Michele Vitaloni e nelle fotografie di Federico Veronesi
Con la sua scultura iperrealista e profondamente suggestiva, Michele Vitaloni ricostruisce uno scorcio di natura selvaggia. Sculture a figura intera e in proporzioni reali, che si rivelano a tu per tu verissime e stranianti, accompagnate da due cornici antiche nelle quali l’artista ha ricreato due collezioni di uova di uccelli rari.
In dialogo con le sculture di Vitaloni, una selezione di scatti di natura selvaggia firmati da Federico Veronesi che in questo incontro espone le immagini in bianco e nero tratte dal volume Luce e polvere, risultato di dodici anni di incontri emozionanti con i più affascinanti mammiferi africani, negli scenari incantevoli delle savane e deserti dell’Africa Orientale.
La mostra è allestita nelle sale espositive al piano terreno.

Enrico Gaudino. Il musicista della natura
Poco conosciuti, gli acquerelli di Enrico Gaudino raccontano la storia di un dono a lui fatto dal figlio Luca: un set di pennelli di manifattura orientale acquistato in occasione di un’esposizione alla Rinascente di Milano, sul finire degli anni ’60. La curiosità sperimentatrice, propria di ogni artista ogni qualvolta si trovi tra le mani un nuovo mezzo di espressione, porta Gaudino a realizzare questa inedita serie, il cui soggetto privilegiato è, ancora una volta, il mondo animale.
La mostra è allestita nelle sale espositive al primo piano.

I LABORATORI DIDATTICI
Non fossilizziamoci. Il mare biellese di 2 milioni di anni fa
a cura di Chiara Rossi e Giuliana Morena 

Un laboratorio artistico e un percorso paleontologico. Attraverso colori e fossili scopriremo un nuovo mondo e diventeremo per un giorno “paleoartisti”.
Il laboratorio viene proposto alle ore 16 nelle seguenti giornate:
sabato 18 giugno 2016, per bambini da 5 a 8 anni
sabato 2 luglio 2016, per bambini da 9 a 12 anni

La prenotazione è obbligatoria, entro le ore 18 del venerdì, allo 015 2529345 oppure al 329 9029036

Orari
da Mercoledì a Venerdì 10.00-12.30/15.00-18.30
Sabato e Domenica 15.00-18.30
Giovedì 2 giugno 15.00-18.30

Le mostre, visitabili fino al prossimo 3 luglio 2016, sono ad ingresso libero