Max Ernst e Carlo Carrà vanno in prestito

Max Ernst e Carlo Carrà vanno in prestito: a Milano e a Padova le mostre di rilievo che le ospiteranno.

Le opere di Ottocento e Novecento presenti nelle collezioni del Museo, da sempre note e altrettanto richieste per eventi espositivi a livello nazionale e internazionale, continuano a viaggiare.

La straordinaria opera di Emilio Longoni intitolata Riflessioni di un affamato – una grande tela divisionista donata da Blotto Baldo – è recentemente tornata dopo essere stata esposta, da gennaio a giugno, alla mostra “Staging Injustice”, presso il Center for Italian Modern Art di New York.

Recentemente sono partite dal Chiostro di San Sebastiano altre due opere: il Meriggio a Sagliano di Carlo Carrà e il dipinto surrealista Mer et soleil (Sable marin) di Max Ernst.

Il primo dei due dipinti sarà esposto dal 1 ottobre al 26 febbraio a Palazzo Zabarella a Padova in occasione di “Futurismo – la nascita dell’avanguardia”, mostra che pone uno sguardo inedito sulle origini del celebre movimento artistico, di cui Carrà fu importante protagonista.

Aprirà invece il 4 ottobre a Palazzo Reale a Milano, la prima retrospettiva in Italia dedicata a Max Ernst. Del pittore, scultore, poeta e teorico dell’arte tedesco naturalizzato americano e francese, il nostro museo conserva un’opera appartenuta alla collezione Lucci. Fino al 26 febbraio sarà inserita in questo percorso espositivo insieme ad altre 400 opere.

Il commento dell’Assessore alla Cultura Massimiliano Gaggino: «Sono lieto di favorire il prestito di opere importanti conservate nelle collezioni del Museo della città di Biella, apprezzate dalla critica e ricercate dai curatori d’arte. Queste due faranno parte di mostre significative e sapere che ne accompagneranno altre provenienti da prestigiosi musei nazionali ed esteri non può che dare lustro alla nostra città, attraverso la visibilità e la valorizzazione del patrimonio artistico comune».

F@MU: Giornata nazionale delle famiglie al museo 2022

F@MU è la giornata delle famiglie al museo e rete nazionale di cui il Museo del Territorio Biellese fa parte. In virtù di questo sodalizio, anche quest’anno è stata organizzata un’attività dedicata alle famiglie e ai loro bimbi.

Diversi, ma uguali!” è il titolo proposto per l’appuntamento di domenica 9 ottobre 2022. La valorizzazione della diversità (culturale, fisica, cognitiva) è un mezzo indispensabile di inclusione sociale. Al centro del percorso quindi c’è il tema dell’identità: similitudini e peculiarità delle tecniche artistiche del passato, dagli Egizi al Cinquecento. La pittura sarà protagonista del laboratorio, in quanto strumento creativo di libertà mentale e spirituale.

Dalle ore 15 alle 18, l’iniziativa di F@MU è destinata a tutte le famiglie fino al raggiungimento di un massimo di 30 bambini partecipanti e verrà così organizzata:

Gruppo A (accoglienza alle ore 15)
– breve introduzione al lavoro
– ore 15.00 inizio attività archeologica (pittura egizi)
– ore 15.30 inizio attività storico-artistica (pittura all’uovo)

Gruppo B (accoglienza alle ore 15.45)
– breve introduzione al lavoro
– ore 15.45 inizio attività archeologica (pittura egizi)
– ore 16.15 inizio attività storico-artistica (pittura all’uovo)

Gruppo C (accoglienza alle ore 16.30)
– breve introduzione al lavoro
– ore 16.30 inizio attività archeologica (pittura egizi)
– ore 17.00 inizio attività storico-artistica (pittura all’uovo)

Per i i bambini in età prescolare (dai 3 ai 5 anni) e per quelli che frequentano i primi due anni di scuola primaria (6 e 7 anni), verranno allestite due aree dedicate: una in collaborazione con la Biblioteca Ragazzi, con una selezione di libri a tema; e un’altra in cui, con la guida dell’artista della carta Sandra Marchisotti, si potranno realizzare manufatti in carta da portare a casa.

L’evento si concluderà con una merenda offerta ai bimbi partecipanti.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria (prenotazioni aperte fino a giovedì 6 ottobre).
E per l’occasione durante tutta la giornata l’ingresso al Museo sarà gratuito per tutti i visitatori.

Info e prenotazioni
Tel: 015 2529345
Mail: museo@comune.biella.it

La lapidazione di Santo Stefano: nuova opera in collezione

La lapidazione di Santo Stefano della bottega di Bernardino Lanino è la nuova opera che entra a far parte delle collezioni del Museo del Territorio Biellese: dal 30 settembre, grazie al deposito voluto da Banca Patrimoni Sella & C., sarà possibile ammirarla nella sezione permanente storico-artistica, accanto alle altre opere del Cinquecento già presenti in collezione.

Proprio venerdì 30 settembre alle 17.30, per celebrare questo nuovo inserimento, è stata organizzata una conferenza con visita guidata dal titolo “Sulle tracce di Bernardino Lanino. Un originale perduto e un inedito ritrovato”. Evento che idealmente chiude la mostra “I 250 anni della Diocesi di Biella”, presente in Museo dal 2 giugno scorso.
Dopo un saluto introduttivo delle autorità, interverranno Daniela Magnetti, direttrice artistica di Banca Patrimoni Sella & C., Simone Riccardi e Filippo Timo, storici dell’arte, coordinati da Alessandra Montanera, conservatore storico-artistico del Museo del Territorio Biellese.

“La Lapidazione di Santo Stefano”, recentemente riscoperta in collezione privata e acquisita da Banca Patrimoni Sella & C., è la copia di un archetipo di Bernardino Lanino, oggi disperso. Si tratta dell’esemplare più vicino, fra quelli noti, all’originale perduto.
L’opera originaria da attribuirsi a Bernardino Lanino (Mortara 1512 – Vercelli 1583), era un dipinto su tavola, conservato presso la chiesa di San Sebastiano a Biella fino al 1816.

Il ritrovamento della tela qui esposta consente un importante approfondimento di studio. In seguito al restauro e ai risultati della diagnostica scientifica effettuata, è da collocarsi intorno agli ultimi anni del Cinquecento. Dunque, vicinissima all’originale e creata all’interno della bottega del Lanino stesso. Un fatto di grande interesse per la ricostruzione di una pagina perduta della storia dell’arte piemontese del secondo Cinquecento.

L’assessore del Comune di Biella è entusiasta della proficua e concreta collaborazione avvenuta in questa circostanza fra pubblico e privato.
Ringrazia di cuore Banca Patrimoni Sella & C. e ricorda che già in occasione delle celebrazioni per i 250 anni della Diocesi di Biella, di cui Stefano è il Santo patrono, l’opera è stata esposta negli spazi esterni del “Palazzone”, sede storica di Banca Sella che oggi è dimora di Banca Patrimoni Sella & C.
Con questa iniziativa, il gruppo Sella ha aperto al pubblico un nuovo spazio dedicato all’arte e alla cultura, al fine di promuovere, tutelare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale, pubblico e privato. Ora che l’opera entrerà a far parte della collezione del Museo del Territorio Biellese avrà ancor di più la possibilità di essere ammirata dai cittadini e da tutti i visitatori.

La partecipazione alla conferenza è gratuita.
La prenotazione è obbligatoria.

Info e prenotazioni
Tel: 015 2529345
Mail: museo@comune.biella.it

Cambiamenti climatici: laboratorio per famiglie per le GEP 2022

Cambiamenti climatici: un laboratorio per famiglie con bambini da 8 a 11 anni a Biella, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2022 al Museo del Territorio Biellese.

Sabato 24 settembre dalle 16.30 alle 18: la paleontologia ci offrirà uno spunto per parlare di cambiamenti climatici. Il fossile strombus coronatus farà da ponte tra l’attuale conformazione geografica e climatica del territorio e quella di 3 milioni di anni fa. Un laboratorio per costruire consapevolezza delle trasformazioni radicali che hanno lasciato tracce profonde sulla Terra.

Aspettando le Giornate Europee del Patrimonio, venerdì 23 settembre alle ore 17.30 invece avrà luogo una presentazione “fuori vetrina” di alcuni reperti longobardi. L’incontro con Yuri Godino (Università Cattolica del sacro Cuore di Milano), Nadia Botalla Buscaglia (Sabap-NO) e Angela Deodato (conservatore archeologo del Museo) verterà sulla presenza longobarda nel Piemonte occidentale e nel biellese e sulle nuove tecnologie di indagine che ci consentono di ampliare le nostre conoscenze sull’antico popolo longobardo.
A seguire ci sarà un aperitivo presso la Caffetteria del Chiostro di San Sebastiano.

Per entrambe le iniziative la partecipazione è gratuita.
La prenotazione è obbligatoria.
L’aperitivo è a pagamento.

Info e prenotazioni
Tel: 015 2529345
Mail: museo@comune.biella.it

Giornate Europee del Patrimonio 2022: uno degli eventi culturali diffusi più partecipati in Europa. Nato per diffondere fra i cittadini la conoscenza del patrimonio culturale, anche in Italia conta migliaia di luoghi della cultura che vi aderiscono, ogni anno con una serie di tematiche differenti.

Giornate Europee del Patrimonio 2022: incontro con i reperti Longobardi

Giornate Europee del Patrimonio 2022 a Biella: per l’occasione il Museo del Territorio Biellese ha organizzato due iniziative.

Alla vigilia delle Giornate Europee del Patrimonio, venerdì 23 settembre alle ore 17.30: un contatto diretto con i reperti longobardi che saranno presentati fuori vetrina. L’incontro con Yuri Godino (Università Cattolica del sacro Cuore di Milano), Nadia Botalla Buscaglia (Sabap-NO) e Angela Deodato (conservatore archeologo del Museo) verterà sulla presenza longobarda nel Piemonte occidentale e nel biellese e sulle nuove tecnologie di indagine archeologica che ci consentono di ampliare le nostre conoscenze sull’antico popolo longobardo.
A seguire un aperitivo presso la Caffetteria del Chiostro di San Sebastiano.

Invece, sabato 24 settembre dalle 16.30 alle 18: una proposta per famiglie con bambini da 8 a 11 anni. La paleontologia ci offre uno spunto per parlare di cambiamenti climatici. Il fossile strombus coronatus farà da ponte tra l’attuale conformazione geografica e climatica del territorio e quella di 3 milioni di anni fa. Un laboratorio per costruire consapevolezza delle trasformazioni radicali che hanno lasciato tracce profonde sulla Terra.

Per entrambe le iniziative la partecipazione è gratuita. La prenotazione è obbligatoria.
L’aperitivo è a pagamento.

Info e prenotazioni
Tel: 015 2529345
Mail: museo@comune.biella.it

Giornate Europee del Patrimonio 2022: uno degli eventi culturali diffusi più partecipati in Europa. Nato per diffondere fra i cittadini la conoscenza del patrimonio culturale, anche in Italia conta migliaia di luoghi della cultura che vi aderiscono, ogni anno con una serie di tematiche differenti.

Didattica museale a Biella: le proposte per il nuovo anno scolastico

Didattica museale a Biella: pubblicate le proposte del Museo del Territorio Biellese per l’anno scolastico 2022/2023. Le prenotazioni sono aperte da lunedì 12 settembre a venerdì 16 dicembre.

Una ricca offerta didattica per approfondire la storia del territorio, dei reperti e delle opere d’arte conservati nelle sezioni permanenti del Museo.
Laboratori per la scuola dell’infanzia, per quella primaria e per le scuole secondarie di primo e secondo grado, aperti a tutte le scolaresche, eseguiti da operatrici esperte.

Una programmazione attenta che tiene conto delle esigenze specifiche di ogni gruppo. Le attività potranno essere svolte sia in Museo che in classe, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid 19.
I percorsi disponibili sono tanti e possono essere consultati scaricando la presentazione. Sarà possibile prenotare telefonicamente dal 12 settembre al 16 dicembre.

Info e prenotazioni
Tel: 015 2529345
Mail: didatticamuseo@comune.biella.it

Musei in rete, il primo appuntamento domenica 31 luglio a Campiglia Cervo

Il Museo del Territorio Biellese, in collaborazione con la Rete Museale Biellese, propone e sostiene un ciclo di visite guidate per mettere in relazione il patrimonio storico, archeologico e artistico del Museo con il contesto territoriale, permettendo al contempo la valorizzazione dei siti aderenti alla Rete, anche durante i mesi di chiusura al pubblico.

Musei in rete comincerà con “Una stretta di mano”, il primo appuntamento dedicato al lavoro e all’Alta Valle del Cervo.
I visitatori si ritroveranno al Museo del Territorio e qui potranno scoprire il grande sipario dipinto, proveniente dal Teatro Regina Margherita di Piedicavallo e testimone delle storie di emigrazione che hanno visto protagonisti molti valligiani, oltre alle bandiere operaie.
Il gruppo verrà poi trasferito a Campiglia Cervo e qui visiterà il sito museale che racconta la nascita e l’attività sociale della Società Operaia di Mutuo Soccorso della Valle d’Andorno.
Il sito museale è stato allestito nella sede del sodalizio, costruita dai soci e attiva fino agli anni Settanta del Novecento, dove oggi sono esposti oggetti originali che risalgono alla sua fondazione.
Quella di Campiglia Cervo fu la prima società operaia di mutuo soccorso a nascere sul territorio, portando come eredità l’esperienza vissuta da alcuni lavoratori dell’Alta Valle, impegnati nel cantiere del traforo ferroviario del Fréjus.

Musei in rete continuerà nei mesi successivi con altri due appuntamenti, uno a novembre e uno ad aprile 2023, coinvolgendo altri due siti aderenti alla Rete Museale. Si tratta del Centro di documentazione del lago di Viverone e delle Officine Rubino di Netro.

Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 14.30, con ritrovo presso il Museo del Territorio Biellese per poi proseguire con una navetta verso il sito coinvolto.

La partecipazione all’evento è gratuita con prenotazione obbligatoria (massimo 25 persone).
Chiama: 015 2529345
o scrivi a: museo@comune.biella.it

Centri estivi: tre proposte didattiche dedicate

Centri estivi: tre proposte didattiche dedicate con laboratori e giochi al Museo del Territorio Biellese.

Nei mercoledì di luglio, agosto e settembre, il Museo propone una serie di appuntamenti per i bambini dai 7 agli 11 anni dedicati esclusivamente ai centri estivi: attività di laboratorio e giochi ispirati alle collezioni archeologiche e storico artistiche.

Ogni gruppo potrà scegliere il tema che preferisce tra quelli elaborati dalle nostre archeologhe e storiche dell’arte.

LE PROPOSTE
1 – C’era una volta il mare: alla scoperta di un misterioso biellese sottomarino, in compagnia di uno squalo e di una balena.
2 – Su la maschera: le nostre operatrici ti aiuteranno a realizzare una maschera ispirata a quelle usate dalle civiltà precolombiane.
3 – Oh che bel castello: sei nel medioevo e le mura della tua città sono sotto assedio; dobbiamo mettere insieme un armamentario medievale.

Ore 10.00 – inizio attività
Ore 11.00 – merenda
Ore 12.00 – fine attività

Si consiglia di portare una merenda per lo spuntino di metà mattina.

Tariffa: 2,00 € a persona. Prenotazione obbligatoria.
Numero massimo partecipanti: 15.
L’attività verrà attivata con minimo 5 iscritti.

Chiama: 015 2529345
O scrivi a: museo@comune.biella.it

Visita guidata con letture: da cristiani a pagani

Visita guidata con letture: da cristiani a pagani. Duetto di archeologia, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia, domenica 19 giugno dalle ore 16,30 alle 18.00: il Museo propone una visita guidata gratuita dedicata al mondo antico; i protagonisti saranno le divinità, pagane e cristiane.

Si alterneranno letture di liriche e testi narrativi in un dialogo tra Nadia Botalla Buscaglia – della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Vercelli e VCO – e Angela Deodato, conservatore archeologo del Museo del Territorio Biellese.

I visitatori avranno l’occasione di osservare i reperti conservati nel Museo, a partire dalla grande sala dell’archeologia romana del territorio, per terminare nella sala medievale. Gli interventi divulgativi saranno introdotti e conclusi dalla lettura di un brano letterario antico e di uno moderno. Grazie al racconto, si potrà così cogliere in maniera più evocativa le caratteristiche del passaggio dalla paganità alla cristianità.

Questo evento è organizzato dal Museo del Territorio Biellese, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Vercelli e VCO.

La partecipazione all’evento è gratuita con prenotazione obbligatoria (max 25 persone).
Chiama: 015 2529345
o scrivi a: museo@comune.biella.it